Per il progetto del tavolo Nervi si è partiti dall'idea di utilizzare il legno massello, orientandoci principalmente su un concept tipologico in grado di esaltarne il calore, la robustezza e l'eleganza, rendendo l'oggetto protagonista degli spazi in cui verrà inserito.

La scelta della forma e della tipologia si è focalizzata verso quella del tavolo da pranzo tondo che, proprio per la caratteristica forma geometrica, a nostro avviso esprime maggiormente l'idea di convivialità e comunicazione tra i fruitori.

L'unitarietà materica del tavolo Nervi, ottenuta mediante l'utilizzo del legno di noce, ne conferisce una tridimensionalità strutturale quasi architettonica, in cui vengono evidenziate in modo plastico e dinamico le parti che lo costituiscono.

Il piano tondo, caratterizzato da una svasatura che ne alleggerisce l'immagine visiva, è sorretto da un corpo costituito da elementi verticali che, mediante il loro posizionamento alternato di pieni e vuoti, restituisce un volume al tempo stesso dinamico e sinuoso.

Osservando nel dettaglio la struttura è possibile notare come i carichi e le tensioni in gioco vengono distribuiti fluidamente verso il pavimento partendo dal piano d'appoggio, lungo le costole unite da due anelli, fino ad arrivare a terra. Tutti questi elementi che compongono il tavolo sono connessi tra di loro esclusivamente ad incastro.

Il progetto proposto vuole essere una reinterpretazione in chiave moderna e contemporanea dell'eleganza tipica dell'arredo in noce e della tradizione artigianale italiana a cui rende espressamente omaggio.

Arch. Gerevini - Arch. Didone - Arch. Biazzi Alcantara. Anno 2013.